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La storia di Marta Sanna: da “Sardegna mia” al Giappone

Donna e uomo con pacchi di pasta in mano

Marta Sanna è entrata in contatto con i servizi della rete Enterprise Europe Network attraverso il nodo locale della rete, Sardegna Ricerche quando, lavorando per una startup innovativa localizzata presso il Parco Scientifico e Tecnologico della Sardegna, ha avuto la possibilità di prendere parte ad un programma di formazione organizzato dall’EU-Japan Center for Industrial cooperation, nodo EEN in Giappone, sulle possibilità di ingresso nel mercato giapponese.

Dopo 20 anni di esperienza come manager di startup tecnologiche, Marta ha deciso di tradurre la sua passione per i viaggi, il cibo di qualità, la Sardegna e il Giappone, in una nuova realtà imprenditoriale e nel 2017, con due soci, ha fondato Sardegna-MIA.

Sardegna MIA è una società a guida femminile, che si occupa di buon cibo e vini della Sardegna, rappresentando un gruppo di selezionati produttori orientati al mantenimento della qualità e unicità di piccole nicchie del territorio, e guidandoli nell’ingresso su mercati asiatici con un focus sul Giappone.

Fra il 2018 e il 2019, Marta ha avuto nuovamente la possibilità di partecipare ai programmi organizzati dall’EU-Japan Center for Industrial Cooperation (missioni imprenditoriali, fiere e programmi di avvicinamento al mercato giapponese), che hanno portato interessanti contatti per avviare iniziative orientate all’export. Nel 2019, ha inoltre ricevuto un finanziamento per un progetto di rete per l’export, all’interno dell’iniziativa Ready2Net gestita da Innovhub (partner lombardo della rete EEN). All’interno dell’iniziativa, insieme a Sardegna MIA e ad un’altra impresa sarda, anche partner provenienti dalla Bulgaria e Portogallo sono stati coinvolti nel progetto, accomunati dall’interesse per il Giappone come mercato per i loro prodotti. Obiettivo era realizzare azioni mirate e congiunte per rafforzare la rete appena creata, fra cui vi è stata anche la partecipazione (in forma ibrida – in ragione della pandemia), a Foodex 2021, in cui la rete si è presentata con un “brand” unico dal nome “European Gourmet Network”.

Fra i risultati raggiunti nel corso degli anni:

  • Ampliamento della platea di imprese rappresentate;
  • 3 controparti giapponesi trovate attraverso la partecipazione a missioni imprenditoriali e fiere in Giappone, di cui una proseguita nel tempo per iniziative congiunte di marketing, e una collaborazione con Amazon Japan;
  • Una rete per l’export finanziata con controparti in Portogallo e Bulgaria, che continua a collaborare cercando iniziative da sviluppare congiuntamente fra le imprese coinvolte.

Sardegna MIA, ma ancor prima la sua fondatrice, Marta Sanna, ha colto le opportunità, segnalate di volta in volta sul tema di proprio interesse, quello che coniugasse l’orientamento verso il mercato giapponese, con la possibilità di costruire iniziative per l’export. Grazie all’attività sinergica dei nodi Enterprise Europe Network coinvolti (Sardegna Ricerche, nodo locale per Sardegna MIA, l’EU-Japan Center for Industrial collaboration – nodo EEN in Giappone, e Innovhub – nodo EEN in Lombardia responsabile del progetto Ready2Net), l’impresa ha potuto rafforzare la propria capacità di ingresso in un mercato molto specifico, potendo beneficiare di un finanziamento che le ha anche permesso di ampliare e rafforzare la propria rete di contatti in Europa, ed essere così più incisiva e specializzata. Come la stessa Marta Sanna ha avuto modo di dire nel corso degli EU Industry Days 2021, il contributo che l’UE può dare attraverso i fondi europei è molto importante, tuttavia è ugualmente importante avere la possibilità di incontrare e confrontarsi con altre imprese europee, simili, complementari, e lavorare insieme per una strategia condivisa che ci renda più forti.